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20 Mag

I dehoniani piangono la scomparsa di padre Critani


È scomparso ieri 19 maggio all’età di 79 anni padre Michele Critani, sacerdote dehoniano. Vittima del terribile virus, ha trascorso due mesi difficili al Covid Hospital di Bisceglie.

Nato nel 1941 a Portocannone, in provincia di Campobasso, padre Michele ha compiuto i suoi studi a Foligno, divenne sacerdote nell’agosto del 1970. Responsabile della rivista Papa Giovanni, delegato vescovile per la vita religiosa della diocesi di Andria dal 2019, faceva parte della comunità dehoniana del Collegio Missionario di Barbadangelo, ad Andria, dov’era giunto in maniera stabile nel 2006.

Ad Andria aveva già trascorso un decennio circa, all’inizio del suo mandato sacerdotale, dal 1970 al 1979 e dal 1982 al 2000. Nel mezzo, esperienze a Napoli, a Sant’Antonio Abate e come superiore a Vitorchiano.

Da sempre coltivava la sua passione per la scrittura e la poesia: aveva scritto numerosi pamphlet, l’ultimo dei quali “Impronte dell’anima” nel 2019.

Le esequie avranno luogo domattina alle 10 al cimitero di Andria: ne informa una nota del superiore della provincia dehoniana dell’Italia Meridionale, padre Ciro Moschetta. Ci sarà la celebrazione della Parola e poi la tumulazione. Nel pomeriggio, alle ore 15.30, invece, nella cattedrale di Andria, ci sarà la concelebrazione di suffragio. Entrambe le liturgie saranno presiedute dal vescovo di Andria.