Padre Gianni Dimiccoli, missionario dehoniano in Albania, ricorda con questa lettera padre Antonio Bozza al primo anniversario della sua nascita al Cielo.
Sul sagrato della Chiesa Gesù Amore Misericordioso, nella missione dei padri dehoniani di Boriç in Albania, è stata celebrata una messa in ricordo di p. Antonio Bozza nel primo anniversario della sua nascita al cielo. L’Eucaristia è stata presieduta da Mons. Angelo Massafra arcivescovo di Scutari-Pult. Erano presenti un gran numero di sacerdoti e religiosi con i quali p. Antonio aveva collaborato o con i quali aveva condiviso semplicemente un’amicizia. Tantissime le suore presenti verso le quali padre Antonio ha sempre nutrito una grande paternità e disponibilità.
Il grande stupore è aver visto, in tempi di pandemia una gran partecipazione di popolo. Nelle parole di ringraziamento che ho rivolto ai presenti alla fine della messa, ho voluto sottolineare come p. Antonio dal cielo stava gioendo della loro presenza. Raccoglieva ieri, ciò che aveva seminato negli anni. Ognuna di quelle persone aveva ricevuto qualcosa da p. Antonio. Chi un aiuto materiale, chi una buona parola, chi era grato per il suo esempio di uomo di Dio, chi era presente perché ringraziava il Signore per il dono del sacerdozio. Non sapevano, che a loro volta, avevano dato tanto a p. Antonio aiutandolo a realizzarsi come Sacerdote del Cuore di Gesù.
Alla fine della celebrazione eucaristica, il vescovo ha benedetto le croci dehoniane in legno di ulivo che la gente ha ricevuto in dono in ricordo di p. Antonio, perché portandole al collo possano avere sempre grande fiducia nel Cuore di Cristo che è amore infinito e misericordioso. Subito dopo ci siamo recati nel cimitero parrocchiale dove è stata benedetta una lapide, per fissare in questo luogo la memoria di questo sacerdote, servo di Dio umile e disponibile.
P. Antonio avrebbe voluto essere seppellito in questo cimitero ma il precipitare della situazione in quei giorni drammatici, non l’hanno reso possibile. Questa testimonianza lapidaria in poche parole gli rende grazie, per aver dedicato gran parte della sua vita al servizio dei piccoli, dei poveri e dei sofferenti per cui aveva una predilezione grande.
La targa dice questo: “In ricordo di p. Antonio Bozza, missionario dehoniano a Boriç dall’anno 2000 al 2019. La parrocchia “Gesù Amore Misericordioso” conserva vivo il Suo ricordo ed è riconoscente per il suo servizio al Vangelo e ai fratelli”.