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18 Apr

Dehoniani in lutto: sale al Cielo padre Colecchia


È salito alla Casa del Padre il sacerdote dehoniano Fausto Colecchia, aveva 78 anni. Nato il 15 ottobre del 1943 a Montenero di Bisaccia in Molise, padre Colecchia trascorre la sua infanzia in una casa di campagna a Petacciato, in provincia di Campobasso. A undici anni entra nella Scuola Apostolica "Casa Santa Maria" a Pagliare, nelle Marche, dove frequenta scuola media e ginnasio. Dopo l'anno di noviziato a Foligno, emette la prima professione religiosa il 29 settembre del 1961 e dieci anni dopo, il 17 aprile del 1971, viene ordinato sacerdote. Sino al 1970 vive a Foligno, dove frequenta liceo e seminario regionale di Assisi. Poi si sposta a Frascati, a pochi chilometri da Roma, per frequentare la scuola al Lateranense, dove prenderà la licenza in teologia e il diploma in pastorale. Si licenzierà anche in Sacra Scrittura dopo aver frequentato l’istituto biblico.

I suoi confratelli gli riconoscono un grande impegno per le comunità in cui ha operato con il suo carattere deciso e pieno di iniziative. “Ha lavorato – scrivono i dehoniani in una nota - per caratterizzare l'attività della casa secondo scelte che valorizzassero la presenza sacerdotale e religiosa. È stato impegnato nell'accoglienza di gruppi religiosi e nell'apostolato alla borgata di Colle Pizzuto. Ha collaborato con entusiasmo e competenza – ricordano - avendo anche preso l'abilitazione come gestore di commercio all'ingrosso e al dettaglio”.

Dal 1975 inizia la sua attività come responsabile delle Edizioni Dehoniane e della Libreria a Napoli. Cura la rivista "Presenza Cristiana" e la segreteria provinciale ad Andria. Sua l’iniziativa "Dehoniani oranti": invitava i benefattori a vivere lo spirito dehoniano con la preghiera quotidiana e due momenti comunitari al mese, primo e terzo venerdì. Superiore, parroco, consigliere provinciale per nove anni, presidente della Commissione di Spiritualità e della Famiglia Dehoniana, anche durante la sua degenza nella clinica della Mercede a Roma ha mantenuto i contatti con il gruppo degli "Oblati".

Padre Fausto Colecchia ha vissuto lo spirito dehoniano e ha sempre amato l'apostolato non rifiutando mai impegni di vario tipo, nonostante i problemi di salute. Ha manifestato competenza e vivacità nella ristrutturazione del santuario "Gesù Bambino" a Sant’Antonio Abate in Campania e della chiesa parrocchiale di Mandaradoni in Calabria, dove è stato parroco negli ultimi anni.